CIMALGEX 8CPR MAST 30MG
104277052

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DENOMINAZIONE
CIMALGEX
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci antinfiammatori non steroidei.
PRINCIPIO ATTIVO
Cimicoxib.
ECCIPIENTI
Lattosio monoidrato, povidone K25, crospovidone, sodio laurilsolfato, macrogol 400, sodio stearil fumarato, polvere di fegato di maiale.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Nei cani, per il trattamento del dolore e dell'infiammazione associati a osteoartrite e per la gestione del dolore peri-operatorio dovuto a interventi di chirurgia ortopedica e dei tessuti molli.
CONTROINDICAZIONI
Non usare in cani con meno di 10 settimane di eta'. Non usare in cani affetti da disturbi gastrointestinali o emorragie. Non usare assieme a corticosteroidi o altri medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS). Non usare in casi di ipersensibilita' al cimicoxib o ad uno degli eccipienti. Non usare in animali riproduttori, in gravidanza o in allattamento.
POSOLOGIA
Uso orale. Il dosaggio raccomandato di cimicoxib e' di 2 mg per kg di peso corporeo, una volta al giorno. La scelta del tipo di compressa o di parti di essa piu' adeguata e' lasciata alla discrezione del veterinario in base alle circostanze di ogni caso, senza condurre a sovra o sottodosaggio. Durata del trattamento. Gestione del dolore peri-operatorio dovuto a interventi chirurgici di ortopedia o dei tessuti molli: una dose 2 ore prima dell'intervento, seguita da un periodo di trattamento da 3 a 7 giorni, in base al giudizio del medico veterinario. Per alleviare il dolore e l'infiammazione associati ad osteoartrite: 6 mesi. Per trattamenti a piu' lungo termine, il medico veterinario deve assicurare un regolare monitoraggio. Puo' essere somministrato con il cibo o a digiuno. Le compresse sono aromatizzate e gli studi condotti (su cani Beagle sani) dimostrano l'assunzione volontaria nella maggior parte dei casi.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Qualsiasi parte di compressa deve essere conservata nel blister o nel flacone. Qualsiasi parte di compressa residua deve essere eliminata dopo 2 giorni, se conservata nel blister. Qualsiasi parte di compressa residua deve essere eliminata dopo 90 giorni, se conservata nel flacone.
AVVERTENZE
Poiche' la sicurezza del medicinale non e' stata sufficientemente testata negli animali giovani, si consiglia un attento monitoraggio durante il trattamento di cani con meno di 6 mesi. L'uso in animali con insufficienza cardiaca, renale o epatica puo' comportare un rischio aggiuntivo. Se non si puo' evitarne l'impiego, questi animali richiedono un monitoraggio accurato da parte del veterinario. Evitare l'impiego in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiche' puo' aumentare il rischio di tossicita' renale. Usare questo medicinale veterinario sotto stretto controllo di un veterinario laddove vi sia il rischio di ulcere gastrointestinali o se gli animali hanno manifestato una precedente intolleranza ai FANS. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: il cimicoxib puo' causare sensibilizzazione cutanea. Lavarsi le mani dopo l'uso. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico e mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Persone con nota ipersensibilita' al cimicoxib devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: in uno studio sul sovradosaggio in cui ai cani e' stata somministrata 3 volte (da 5,8 a 11,8 mg/kg di p.c.) e 5 volte (da 9,7 a 19,5 mg/kg di p.c.) la dose raccomandata per un periodo di 6 mesi, e' stato riscontrato un aumento, dose-dipendente, dei disturbi gastrointestinali, in tutti i cani che hanno ricevuto il piu' alto dosaggio. Simili cambiamenti correlati alla dose sono stati notati nella ematologia e nella conta dei globuli bianchi, cosi' come per quanto concerne l'integrita' renale. Come per tutti i FANS, un sovradosaggio puo' causare tossicita' gastrointestinale, renale o epatica in cani sensibili o debilitati. Non esiste uno specifico antidoto a questo prodotto. E' consigliata una terapia di supporto sintomatica, consistente nella somministrazione di gastroprotettori e nell'infusione di soluzioni saline isotoniche.
TEMPI DI ATTESA
Non pertinente.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cani.
INTERAZIONI
Non deve essere somministrato in associazione con corticosteroidi o altri FANS. Il pre-trattamento con altri antinfiammatori puo' dare origine ad altre o piu' gravi reazioni avverse e percio' si deve osservare un periodo di interruzione del trattamento con questi medicinali prima di utilizzare il medicinale. Il periodo di sospensione del trattamento deve tener conto delle caratteristiche farmacocinetiche dei medicinali veterinari usati precedentemente.
EFFETTI INDESIDERATI
Sono stati riportati molto comunemente (piu' di 1 animale su 10 mostra reazioni avverse durante il corso di un trattamento) leggeri e transitori disturbi gastrointestinali (vomito e/o diarrea). In casi rari (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali) sono stati notati gravi disturbi gastrointestinali come emorragie e formazioni di ulcere. In rare occasioni possono manifestarsi altre reazioni avverse, tre cui anoressia o letargia. In casi molto rari (meno di 1 animale su 10.000 animali, incluse le segnalazioni isolate) sono stati osservati aumenti dei parametri biochimici renali. Inoltre, in casi molto rari, e' stata riportata insufficienza renale. Come per ogni trattamento prolungato con FANS, la funzionalita' renale deve essere monitorata. Se si notano reazioni avverse persistenti dopo la fine del trattamento, rivolgersi al medico veterinario. Se sopravvengono reazioni avverse quali vomito persistente, diarrea ricorrente, sangue occulto nelle feci, improvvisa perdita di peso, anoressia, letargia o peggioramento dei parametri biochimici renali o epatici, interrompere l'impiego del prodotto e porre in atto un appropriato monitoraggio e/o trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non usare in cagne riproduttrici, in gravidanza o in allattamento. Sebbene non siano disponibili dati sui cani, gli studi su animali da laboratorio hanno dimostrato effetti su fertilita' e sviluppo del feto.
CIMALGEX
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci antinfiammatori non steroidei.
PRINCIPIO ATTIVO
Cimicoxib.
ECCIPIENTI
Lattosio monoidrato, povidone K25, crospovidone, sodio laurilsolfato, macrogol 400, sodio stearil fumarato, polvere di fegato di maiale.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Nei cani, per il trattamento del dolore e dell'infiammazione associati a osteoartrite e per la gestione del dolore peri-operatorio dovuto a interventi di chirurgia ortopedica e dei tessuti molli.
CONTROINDICAZIONI
Non usare in cani con meno di 10 settimane di eta'. Non usare in cani affetti da disturbi gastrointestinali o emorragie. Non usare assieme a corticosteroidi o altri medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS). Non usare in casi di ipersensibilita' al cimicoxib o ad uno degli eccipienti. Non usare in animali riproduttori, in gravidanza o in allattamento.
POSOLOGIA
Uso orale. Il dosaggio raccomandato di cimicoxib e' di 2 mg per kg di peso corporeo, una volta al giorno. La scelta del tipo di compressa o di parti di essa piu' adeguata e' lasciata alla discrezione del veterinario in base alle circostanze di ogni caso, senza condurre a sovra o sottodosaggio. Durata del trattamento. Gestione del dolore peri-operatorio dovuto a interventi chirurgici di ortopedia o dei tessuti molli: una dose 2 ore prima dell'intervento, seguita da un periodo di trattamento da 3 a 7 giorni, in base al giudizio del medico veterinario. Per alleviare il dolore e l'infiammazione associati ad osteoartrite: 6 mesi. Per trattamenti a piu' lungo termine, il medico veterinario deve assicurare un regolare monitoraggio. Puo' essere somministrato con il cibo o a digiuno. Le compresse sono aromatizzate e gli studi condotti (su cani Beagle sani) dimostrano l'assunzione volontaria nella maggior parte dei casi.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Qualsiasi parte di compressa deve essere conservata nel blister o nel flacone. Qualsiasi parte di compressa residua deve essere eliminata dopo 2 giorni, se conservata nel blister. Qualsiasi parte di compressa residua deve essere eliminata dopo 90 giorni, se conservata nel flacone.
AVVERTENZE
Poiche' la sicurezza del medicinale non e' stata sufficientemente testata negli animali giovani, si consiglia un attento monitoraggio durante il trattamento di cani con meno di 6 mesi. L'uso in animali con insufficienza cardiaca, renale o epatica puo' comportare un rischio aggiuntivo. Se non si puo' evitarne l'impiego, questi animali richiedono un monitoraggio accurato da parte del veterinario. Evitare l'impiego in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiche' puo' aumentare il rischio di tossicita' renale. Usare questo medicinale veterinario sotto stretto controllo di un veterinario laddove vi sia il rischio di ulcere gastrointestinali o se gli animali hanno manifestato una precedente intolleranza ai FANS. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: il cimicoxib puo' causare sensibilizzazione cutanea. Lavarsi le mani dopo l'uso. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico e mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Persone con nota ipersensibilita' al cimicoxib devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: in uno studio sul sovradosaggio in cui ai cani e' stata somministrata 3 volte (da 5,8 a 11,8 mg/kg di p.c.) e 5 volte (da 9,7 a 19,5 mg/kg di p.c.) la dose raccomandata per un periodo di 6 mesi, e' stato riscontrato un aumento, dose-dipendente, dei disturbi gastrointestinali, in tutti i cani che hanno ricevuto il piu' alto dosaggio. Simili cambiamenti correlati alla dose sono stati notati nella ematologia e nella conta dei globuli bianchi, cosi' come per quanto concerne l'integrita' renale. Come per tutti i FANS, un sovradosaggio puo' causare tossicita' gastrointestinale, renale o epatica in cani sensibili o debilitati. Non esiste uno specifico antidoto a questo prodotto. E' consigliata una terapia di supporto sintomatica, consistente nella somministrazione di gastroprotettori e nell'infusione di soluzioni saline isotoniche.
TEMPI DI ATTESA
Non pertinente.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cani.
INTERAZIONI
Non deve essere somministrato in associazione con corticosteroidi o altri FANS. Il pre-trattamento con altri antinfiammatori puo' dare origine ad altre o piu' gravi reazioni avverse e percio' si deve osservare un periodo di interruzione del trattamento con questi medicinali prima di utilizzare il medicinale. Il periodo di sospensione del trattamento deve tener conto delle caratteristiche farmacocinetiche dei medicinali veterinari usati precedentemente.
EFFETTI INDESIDERATI
Sono stati riportati molto comunemente (piu' di 1 animale su 10 mostra reazioni avverse durante il corso di un trattamento) leggeri e transitori disturbi gastrointestinali (vomito e/o diarrea). In casi rari (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali) sono stati notati gravi disturbi gastrointestinali come emorragie e formazioni di ulcere. In rare occasioni possono manifestarsi altre reazioni avverse, tre cui anoressia o letargia. In casi molto rari (meno di 1 animale su 10.000 animali, incluse le segnalazioni isolate) sono stati osservati aumenti dei parametri biochimici renali. Inoltre, in casi molto rari, e' stata riportata insufficienza renale. Come per ogni trattamento prolungato con FANS, la funzionalita' renale deve essere monitorata. Se si notano reazioni avverse persistenti dopo la fine del trattamento, rivolgersi al medico veterinario. Se sopravvengono reazioni avverse quali vomito persistente, diarrea ricorrente, sangue occulto nelle feci, improvvisa perdita di peso, anoressia, letargia o peggioramento dei parametri biochimici renali o epatici, interrompere l'impiego del prodotto e porre in atto un appropriato monitoraggio e/o trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non usare in cagne riproduttrici, in gravidanza o in allattamento. Sebbene non siano disponibili dati sui cani, gli studi su animali da laboratorio hanno dimostrato effetti su fertilita' e sviluppo del feto.